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Esofago di Barrett: questi sono i 6 sintomi da tenere sotto controllo

Quando il rivestimento inferiore dell’esofago subisce danni da infiammazione indotta da reflusso acido, crea una condizione nota come Esofago di BarrettUomini in sovrappeso o obesi che sperimentano a lungo termine GERD (malattia da reflusso gastroesofageo), hanno una maggiore probabilità di sviluppare l’esofago di Barrett.

GERD è il rigurgito costante e coerente degli acidi dello stomaco nella parte inferiore dell’esofago. Questa esposizione continua provoca la transizione del tessuto dell’area inferiore dell’esofago allo stesso tipo di tessuto che si trova nel rivestimento dell’intestino. Questo è un meccanismo di difesa per proteggere l’esofago da ulteriori infiammazioni.

Sebbene l’esofago di Barrett colpisca solo una piccola parte delle persone che vivono con GERD, se questa condizione sviluppa il rischio di tumori esofagei aumenta in modo significativo. Se diagnosticato con l’esofago di Barrett, sono necessari controlli regolari per le cellule precancerose o displasia. Ma come fai a sapere se hai l’esofago di Barrett? Ecco sei sintomi e segni comuni di questa grave condizione.

GERD persistente

La causa esatta dell’esofago di Barrett non è stata determinata, ma un tema ricorrente comune è GERD. GERD è il risultato di problemi con il muscolo sfintere alla fine dell’esofago. Quando questo meccanismo si contrae e rilascia in momenti inappropriati, permetterà agli acidi dello stomaco di entrare nell’esofago inferiore. Questa condizione può richiedere un intervento chirurgico per correggere, e se non trattata può portare allo sviluppo dell’esofago di Barrett.

Bruciore di stomaco

Se hai una sensazione di bruciore dietro lo sterno, salendo verso il fondo della gola, stai vivendo una condizione nota come “Bruciore di stomaco.” Se ciò si verifica più di due volte alla settimana, potresti avere GERD. Bruciore di stomaco frequente avrà gli stessi risultati di GERD persistente.

Displasia di basso grado

La displasia è una condizione precancerosa che si verifica quando il tessuto esofageo inizia a cambiare in un modo che può formare tumori maligni. Ci sono tre fasi della displasia. Displasia di basso grado, di alto grado e indefinita. La displasia di basso grado rivela che i cambiamenti si stanno verificando nell’esofago, ma stanno cambiando lentamente. Questa diagnosi in genere non provoca il cancro, ma significa che si dovrebbe essere ricontrollati ogni sei-dodici mesi.

Difficoltà a deglutire il cibo

Disfagia è una condizione comune per le persone che hanno difficoltà a deglutire. Inoltre, un effetto collaterale comune di GERD e altri disturbi gastrointestinali, questa esperienza è tipica come altri sintomi picco. Il tessuto cicatriziale creato dal costante reflusso di acido restringe l’esofago, con conseguente diminuzione della capacità di deglutire.

Ernia iatale

La pausa è l’apertura del diaframma. Quando lo stomaco spinge nella cavità toracica, crea tensione nel torace. Normalmente l’esofago passerebbe attraverso la pausa e i suoi tessuti elastici impediscono allo stomaco di farsi strada in questo spazio. Con un ernia iatale, una lacrima nello sfintere esofageo permetterà allo stomaco di entrare nella cavità toracica. Questo può accadere in due modi: paraesofageo, cioè vicino all’esofago; e come ernia iatale scorrevole. Le ernie scorrevoli sono più comuni e provocano lo stomaco e il fondo dell’esofago che scivolano verso l’alto nel torace. La causa di queste condizioni è sconosciuta, ma se non trattata può causare l’esofago di Barrett.

Esofagite

L’infiammazione nel rivestimento esofageo è chiamata EsofagiteQuesta condizione inizia con tensione alla gola con conseguente difficoltà a deglutire. Se lasciate ulcere e cicatrici non trattate possono svilupparsi. Altri agenti patogeni batterici e virali possono creare infezioni e altri problemi. L’esofagite non trattata può portare all’esofago di Barrett.

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