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5 sintomi di reazione allergica e cosa fare

Le reazioni allergiche possono causare sintomi come prurito e arrossamento della pelle, starnuti, tosse e prurito al naso, agli occhi e alla gola. Questi sintomi di solito compaiono quando la persona attiva una risposta esagerata del sistema immunitario a determinate sostanze come acari, polline, peli di animali o alcuni tipi di alimenti come latte, gamberetti o arachidi. 

Le reazioni allergiche da lievi a moderate possono spesso essere risolte con semplici misure come evitare il contatto con la sostanza che causa l’allergia o utilizzare antistaminici, come la dexclorfeniramina o la desloratadina, per esempio. Tuttavia, si dovrebbe cercare aiuto medico ogni volta che non vi è alcun miglioramento dei sintomi entro 2 giorni, anche con l’uso di farmaci per l’allergia, o se i sintomi peggiorano. 

In caso di grave reazione allergica o shock anafilattico, i sintomi sono più gravi e includono mancanza di respiro, vertigini e gonfiore della bocca, della lingua o della gola. In questi casi, consultare un medico il prima possibile o recarsi al pronto soccorso più vicino. 

1. Starnuti o congestione nasale

Starnuti, congestione nasale e naso che cola sono sintomi comuni della rinite allergica che possono essere causati dal contatto con polvere, acari, muffe, polline, alcune piante o peli di animali, per esempio. Altri sintomi di rinite allergica includono prurito al naso o agli occhi.

Cosa fare: una semplice misura per migliorare i sintomi è lavare il naso con soluzione salina allo 0,9%, poiché questo aiuta ad eliminare le secrezioni che causano il disagio della congestione e del naso che cola. Tuttavia, se i sintomi persistono, si consiglia di consultare un medico per valutare la necessità di un trattamento con spray nasali a base di corticosteroidi o agenti antistaminici come la dexclorfeniramina o la fexofenadina, ad esempio. 

Impara come usare la soluzione salina per decongestionare il naso. 

2. Rossore degli occhi o lacrimazione

Occhi rossi e lacrimazione sono sintomi di una reazione allergica che può essere causata dal contatto con funghi, polline o erba. Generalmente, questi sintomi sono comuni nella congiuntivite allergica e possono essere accompagnati da prurito e gonfiore degli occhi. 

Cosa fare: puoi applicare impacchi freddi sugli occhi per 2-3 minuti per ridurre i sintomi, utilizzare colliri antiallergici, come il ketotifene, o assumere farmaci antiallergici come la fexofenadina o l’idrossizina, secondo le indicazioni mediche. Allo stesso modo, il contatto con ciò che provoca l’allergia dovrebbe essere evitato per non peggiorare l’allergia o per prevenire un’altra crisi. Scopri altre opzioni di trattamento per la congiuntivite allergica. 

3. Tosse o mancanza di respiro

La tosse e la mancanza di respiro sono sintomi di allergie, come nell’asma, e possono essere accompagnati da respiro sibilante al petto o produzione di catarro. Generalmente, questa reazione allergica può essere causata dal contatto con polline, acari, peli di animali o piume, fumo di sigaretta, profumi o aria fredda, per esempio. 

Inoltre, nelle persone che soffrono di asma, alcuni farmaci come l’aspirina o altri antinfiammatori come l’ibuprofene o il diclofenac possono scatenare una crisi allergica. 

Cosa fare: è sempre consigliata una valutazione medica, poiché queste reazioni allergiche possono essere pericolose per la vita, a seconda della loro gravità. Il trattamento di solito comprende farmaci come corticosteroidi e inalatori (pompe) per dilatare i bronchi, che sono strutture nei polmoni responsabili della conduzione dell’aria per l’ossigenazione del corpo. Scopri tutte le opzioni di trattamento dell’asma. 

4. Macchie rosse o prurito alla pelle

Macchie rosse e prurito alla pelle sono reazioni allergiche di tipo orticaria che possono comparire in qualsiasi parte del corpo di bambini e adulti e possono essere causate da allergie ai seguenti agenti:

  • Alimenti come noci, arachidi o crostacei;
  • Polline o piante;
  • Puntura d’insetto;
  • Acari;
  • Sudore;
  • Esposizione al calore o al sole;
  • Antibiotici come l’amoxicillina;
  • Lattice utilizzato nei guanti o nei lacci emostatici per eseguire esami del sangue.

Oltre a gonfiore e arrossamento della pelle, un altro sintomo che può insorgere in questo tipo di reazione allergica include il bruciore della pelle. 

Cosa fare: il trattamento di questo tipo di reazione allergica può essere effettuato utilizzando antistaminici orali o topici ei sintomi generalmente migliorano entro 2 giorni. Tuttavia, nel caso in cui non vi siano miglioramenti o se le macchie rosse ricompaiano o si diffondano in tutto il corpo, è necessario cercare un aiuto medico per diagnosticare la causa dell’allergia ed eseguire il trattamento più appropriato. Scopri le opzioni di rimedio casalingo per il trattamento dell’allergia cutanea. 

5. Dolore addominale o diarrea

Dolore addominale o diarrea sono sintomi di una reazione allergica a cibi come arachidi, gamberetti, pesce, latte, uova, grano o semi di soia, per esempio, e possono iniziare immediatamente dopo il contatto con il cibo o fino a 2 ore dopo il suo assunzione.

È importante notare che l’allergia alimentare è diversa dall’intolleranza alimentare, poiché la prima comporta una reazione del sistema immunitario quando la persona mangia un determinato cibo; mentre l’intolleranza alimentare è un’alterazione di alcune funzioni dell’apparato digerente, come ad esempio la carente produzione di enzimi che scompongono il latte, che provoca intolleranza al lattosio. 

Altri sintomi di un’allergia alimentare sono gonfiore addominale, nausea, vomito, prurito, piccole vesciche sulla pelle o naso che cola.

Cosa fare: i farmaci antistaminici possono aiutare ad alleviare i sintomi; tuttavia, il cibo che ha causato l’allergia deve essere identificato ed eliminato dalla dieta. Nei casi più gravi, può verificarsi shock anafilattico con sintomi quali formicolio, vertigini, svenimento, mancanza di respiro, prurito su tutto il corpo o gonfiore della lingua, della bocca o della gola, per i quali è necessario recarsi immediatamente in ospedale con il persona. 

Come identificare una reazione allergica grave

Le reazioni allergiche gravi, chiamate anche anafilassi o shock anafilattico, iniziano subito dopo i primi minuti di contatto con la sostanza, l’insetto, il medicinale o il cibo a cui la persona è allergica. 

Questo tipo di reazione può interessare tutto il corpo e causare gonfiore e ostruzione delle vie aeree, che possono causare la morte se la persona non viene trattata rapidamente. 

I sintomi di una reazione anafilattica includono quanto segue:

  • Gonfiore della bocca, della lingua o di tutto il corpo;
  • Gonfiore della gola, noto come edema della glottide;
  • Difficoltà a deglutire;
  • Frequenza cardiaca accelerata;
  • Vertigini o svenimenti;
  • Confusione;
  • Sudorazione eccessiva;
  • Pelle fredda;
  • Prurito, arrossamento o formazione di vesciche sulla pelle;
  • Convulsioni

È importante che in presenza di questi sintomi cerchi immediatamente assistenza medica, poiché può causare difficoltà respiratorie che possono portare ad arresto cardiaco.

Cosa fare in caso di una grave reazione allergica

In caso di una grave reazione allergica, la persona deve essere trattata immediatamente, poiché questa condizione può essere fatale. In questo caso, dovrebbe essere fatto quanto segue:

  • Chiama immediatamente la linea di emergenza;
  • Controlla se la persona respira;
  • Se non respira, eseguire un massaggio cardiaco e una rianimazione bocca a bocca;
  • Aiutare la persona a prendere o iniettare farmaci per l’allergia d’emergenza;
  • Non somministrare farmaci per via orale se la persona ha difficoltà respiratorie;
  • Stendere la persona sulla schiena e coprirla con un cappotto o una coperta, a meno che non si sospetti una ferita alla testa, al collo, alla schiena o alla gamba. 

Se la persona ha già avuto una reazione allergica a una sostanza, anche se lieve, se esposta nuovamente a questo agente, può svilupparsi una reazione allergica ancora più grave. 

Per questo motivo, per le persone a maggior rischio di sviluppare una reazione allergica grave, si consiglia di avere sempre un cartellino identificativo o un braccialetto con le informazioni sul tipo di allergia che si ha e il contatto di un familiare.  

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