Rafforzare il sistema immunitario aiuta alcune persone a vivere più a lungo
La capacità dell’immunoterapia di sbloccare e rafforzare le difese immunitarie del corpo è promettente per diversi tipi di cancro. Uno di questi è il cancro del rene o carcinoma a cellule renali.
“In vari modi, i farmaci immunoterapici consentono al sistema immunitario di un malato di cancro del rene di lavorare meglio per combattere il tumore”, afferma Brian Rini, MD, specialista in cancro genito-urinario. Ciò consente ad alcuni pazienti di vivere più a lungo.
Come funziona il tuo sistema immunitario
Le molecole, le cellule e gli organi del tuo sistema immunitario sono la prima linea di difesa del corpo contro infezioni e malattie.
In sostanza, il compito del tuo sistema immunitario è mantenerti in salute distinguendo le cellule normali da quelle estranee. Quando incontra cellule estranee, come batteri, virus o parassiti, il tuo sistema immunitario lancia un attacco.
Allo stesso tempo, le molecole chiave fungono da “checkpoint immunitari”, proteggendo i tessuti normali dai danni bloccando alcune molecole e attivandone altre.
Tuttavia, alcune cellule tumorali possono trovare soluzioni alternative, sfuggire alle difese immunitarie o nascondersi e sopravvivere, solo per presentarsi in seguito.
Come viene utilizzata l’immunoterapia
I trattamenti tradizionali contro il cancro si concentrano sull’uccisione delle cellule tumorali o sull’arresto della loro crescita, ma possono danneggiare inavvertitamente le cellule sane.
Pertanto, i ricercatori stanno esplorando diversi modi per sfruttare il sistema immunitario per riconoscere, combattere e distruggere meglio le cellule tumorali riducendo al minimo i danni ad altre cellule.
Ad esempio, hanno sviluppato e continuano a studiare diversi inibitori del checkpoint immunitario per il trattamento del cancro del rene. I ricercatori stanno anche studiando come aiutare il sistema immunitario a ricordare le cellule tumorali nel caso in cui tornino, afferma il dottor Rini.
Nel cancro del rene, l’immunoterapia è tipicamente combinata con trattamenti tradizionali come la chirurgia e la chemioterapia. Tuttavia, il trattamento di ogni paziente è personalizzato , a seconda dello stadio del cancro, della velocità con cui cresce e di altri fattori.
Potenziali effetti collaterali dell’immunoterapia
L’intensificazione dell’attività del sistema immunitario a volte può portare a infiammazioni negli organi normali.
“Di conseguenza, gli effetti collaterali più comuni dell’immunoterapia comprendono l’infiammazione sotto forma di eruzione cutanea, diarrea nell’intestino e funzionalità epatica anormale”, afferma il dott. Rini.
Altri effetti collaterali includono affaticamento; nausea e perdita di appetito; stipsi; e dolori articolari.
Il tuo team di cura del cancro controllerà eventuali effetti negativi dell’immunoterapia. “Di solito possiamo controllare gli effetti collaterali e generalmente iniziare con gli steroidi come primo passo”, dice.
Tuttavia, l’infiammazione a volte può diventare grave e persino pericolosa per la vita.
La via del futuro
“I regimi a base immunitaria diventeranno lo standard di cura per il cancro del rene e molte altre malattie nel prossimo futuro”, prevede il dott. Rini.
Lui e altri esperti di cancro al rene si aspettano che si sviluppi come il cardine del trattamento iniziale.